L’IMPORTANZA DEI FIORI NEL MATRIMONIO

L’IMPORTANZA DEI FIORI NEL MATRIMONIO

La scelta dei fiori per il giorno del matrimonio è senza dubbio uno degli step più importanti dell’intera organizzazione del matrimonio. Una scenografia non sarebbe la stessa senza i fiori, una sposa non potrebbe arrivare all’altare senza il suo bouquet e un ricevimento senza composizioni non creerebbe lo stesso ambiente. I fiori inoltre parlano di te, della tua personalità e rispecchiano lo stile del tuo matrimonio.

Vediamo insieme gli step da compiere per scegliere i fiori ed il fiorista del tuo matrimonio.

 

1. Stabilisci un budget

È un pò complesso parlare di budget quando si abborda il tema delle decorazioni floreali. Si ha in generale molta poca cultura floreale per riuscire a percepire il valore inestimabile di una rosa recisa che rende bellissimo un bouquet. Immaginate allora quanto possano valere centinaia di rose inglesi su un arco più la manodopera di un artigiano che le fa fluttuare in aria. Tutto acquista immediatamente più valore non è vero? Il budget di un allestimento floreale si misura con l’emozione e se riesci a trovare il giusto floral designer che sa parlare al tuo cuore, ecco che la decisione del budget è presto rimessa in discussione!

2. La personalità degli sposi 

La più grande verità in tema di fiori è che il tuo allestimento dovrà rappresentarti. Dovrà parlare e far parlare di te, dovrà “tirare fuori” la tua anima. Le immagini che guardi, quel pin che salvi nella tua bacheca, quel profilo Instagram che segui, dicono di te più di quanto tu possa immaginare. Prendi tutte le ispirazioni, sogna la tua scenografia e poi esponila ad un professionista. Sarà lui poi a guidarti, a consigliarti su quelle che saranno le installazioni più giuste e su come creare quello che tu hai in mente, rispettando equilibri, stagionalità e buon gusto. Grazie alla sua empatia e al suo estro, riuscirà a trasformare la tua idea in bellissime composizioni floreali. 

3. Lo stile del matrimonio

Lo stile del matrimonio, dopo il rispetto del tuo gusto e della tua personalità, è la dimensione fondamentale nella scelta della decorazione floreale. Un matrimonio country chic o boho vintage non avrà lo stesso mood di un matrimonio glamour o industriale minimal. Va da sé che anche la scelta dei fiori e delle texture debba essere accordata a quel mood. Rose inglesi, peonie, calle non trasmetteranno lo stesso messaggio di cardi, erba di pampa e graminacee. In conclusione, definisci bene lo stile del tuo matrimonio e con l’aiuto del tuo floral designer scegli i fiori che riusciranno ad esaltarlo.

4. Caratteristiche dei fiori

  • Il significato dei fiori

Molte spose si chiedono se nella scelta dei fiori per il proprio matrimonio si debba considerare il loro significato. Ci sono diverse scuole di pensiero. La scuola più tradizionale abbraccia di buon grado il vocabolario floreale dei significati, sia nei colori che nelle specie di fiori. La rosa, già anticamente associata all’amore in senso lato, è sempre un grande classico; c’è anche l’ortensia, che simboleggia la nascita di un amore, la calla, simbolo di purezza e candore e la peonia, messaggera di armonia e influenza positiva. Per quanto riguarda i colori, analogamente, la scelta ricade spesso su quelli che evocano sentimenti piacevoli. L’altra scuola di pensiero invece, la più moderna, si discosta da tutto ciò e associa alla scelta dei fiori semplicemente principi quali lo stile o l’equilibrio cromatico.

  • La stagionalità 

Mi sposo ad Agosto e mi piacerebbe avere le peonie! Il sogno di nove spose su dieci, sogno purtroppo molto caro e troppo poco eco-friendly. Le peonie possiamo trovarle anche tutto l’anno, ma il loro momento è da Aprile a Maggio, fuori da questo range sono carissime e coltivate in condizioni non naturali. Cosa vogliamo dire con questa affermazione? La scelta della stagionalità dei fiori è una delle regole d’oro che dovrebbero essere rispettate, per andare incontro al tuo budget e per rispettare i ritmi della natura. Ogni stagione offre fiori diversi a seconda delle condizioni climatiche, in modo che risultino perfetti e non appassiscano subito. Ad esempio, in autunno, le dalie, le calle o l’erica sono eleganti e aggiungono anche un tocco di colore all’ambiente. In estate, invece, hai bisogno di fiori che resistano alle alte temperature e che siano belli per tutto il giorno, i più tipici di questo periodo sono: i gelsomini, i lilla, le gardenie o le magnolie, tra gli altri.

  • I colori

La scelta della palette è uno dei momenti più entusiasmanti nel processo di creazione di un progetto di decorazione floreale. Il rispetto delle tonalità della location, della chiesa, dell’abito della sposa e del momento dell’anno, sono solo alcuni dei punti di partenza per lo studio della tua palette. Una volta definito questo punto, saranno le tue preferenze a dettare le regole e da lì il floral designer creerà l’armonia cromatica che più si avvicina a quella da te sognata. Potrai realizzare accordi monocromatici come un total white, accordi di colori complementari, come ad esempio il beige e il lavanda, o armonie di colori progressivi come ad esempio partire dal giallo, attraversare l’arancio, il rosso e terminare con un tono di wine red.

  • Tipologie di fiori

La scelta dei fiori per il matrimonio è molto personale, il vostro gusto e la vostra personalità vi guideranno nei colori, nelle texture e nello stile. Ci sono però dei piccoli accorgimenti che potete seguire, per fare in modo che la scelta dei fiori sia armoniosa e che la composizione floreale sia perfetta. I fiori si possono dividere in quattro macro-categorie e in una composizione, come prassi, ci sono dei rappresentanti di ogni categoria, perché il risultato finale dia il wow effect!

  • La prima categoria è quella dei fiori principali, quelli che nella composizione prendono tutta l’attenzione, sono le star di un floral arrangement. Ne sono un esempio le dalie, le peonie, le orchidee, alcuni tipi di rose.
  • Poi ci sono i fiori riempitivi che, come dice la parola stessa, vanno in ausilio del fiore principale, andando a colmare degli spazi. Ne sono un esempio le rose, i ranuncoli, il lathyrus, i gladioli, i garofani, i lillà.
  • Poi ci sono i fiori importanti per la loro texture, come l’astilbe, il gelsomino, la spirea, la campanella maggiore, le nerine.
  • E infine ci sono i fiori importanti per il loro portamento, quindi per il movimento che aggiungono alla composizione, ne sono un esempio le calle, i tulipani, le fresie, la veronica, la scabiosa.

5. Tutti i servizi che può offrirti un floral design

  • Il bouquet

Insieme all’abito, il bouquet accompagna la sposa nei momenti più importanti della sua giornata. Carico di significati e emblema che non scomparirà mai dall’outfit nuziale, il bouquet è un gioiello e va trattato come tale. Per coerenza di stile dovrebbe accordarsi ai colori dell’intera decorazione floreale, ma nel bouquet possiamo permetterci di aggiungere fiori più nobili o degli spot di colore più particolari. Lo stile del bouquet è strettamente legato a quello dell’abito e, ancora una volta, sarà il floral designer a consigliarti come creare l’armonia perfetta.  

  • Il fiore all’occhiello per lo sposo

Boutonnière, si o no? Anche in questo caso esistono due scuole di pensiero. Il fiore all’occhiello è l’elemento floreale d’eccellenza per l’uomo, è un tocco di classe, un dettaglio curato che porta con sé charme ed eleganza. Si tratta di una piccola composizione floreale che riprende i colori e lo stile del bouquet della sposa. Va posizionata sul bavero della giacca, non nel taschino, e la sua presenza esclude quella della pochette. Qualora lo sposo abbia scelto un outfit estremamente elegante e moderno, la boutonnière può venir meno, in onore dell’abito che già da solo farà la sua bellissima figura. 

  • Allestimento della cerimonia 

Il tipo di cerimonia che sceglierai, civile, religiosa o simbolica, avrà un impatto sul tipo di decoro floreale da realizzare. Un allestimento pensato tra i banchi di una chiesa sarà diverso da quello lungo una navata su un prato verde. Partiamo dal rito civile,che in genere non impone grandi formalità, soprattutto se celebrato in comune o in una sala riconosciuta ufficiale. In questo caso una decorazione intorno agli sposi, che fa da background per le foto e per il momento delle promesse, è più che sufficiente. Qualora si scelga il rito religioso la situazione cambia. Dalla porta d’entrata, alla navata, al banco degli sposi, all’altare e al presbiterio, via libera alla creatività, nel rispetto chiaramente anche delle regole della parrocchia. Il rito simbolico invece, oppure il rito civile all’aperto, celebrato in genere nella stessa location del ricevimento, è quello che lascia ai floral designer più margine di manovra in quanto a estro, perché in genere all’aria aperta e in spazi molto ampi. Via libera allora ad archi floreali, composizioni di pampa e foliage dai movimenti più naturali e scomposti, navate di petali di rose ed altre bellissime stravaganze. 

  • Allestimento del ricevimento

Non ci sono regole ferree da seguire per la decorazione floreale della location, ma sì che ci sono dei must have e dei nice to have. Partendo dai primi possiamo dire che, insieme al cocktail di benvenuto ad accogliere gli ospiti, è buona prassi fiorire leggermente il buffet o i tavoli alti sui quali si poggeranno gli ospiti per l’aperitivo. Proseguendo verrà spontaneo aspettarsi delle composizioni sui tavoli degli invitati e sul tavolo degli sposi con dei centrotavola. Facendo un balzo a fine della serata ci sembra necessario che il momento del taglio della torta sia fiorito. Per quanto riguarda invece i nice to have, ripartendo dal principio, può essere carino avere un welcome sign, un pannello che dia il benvenuto agli ospiti, fiorito. Si può poi pensare di decorare l’entrata della location, se non ci ha pensato già la natura, decorare la confettata, l’angolo dei sigari, dello spuntino di mezzanotte, l’angolo del photobooth o del libro degli ospiti.    

6. L’importanza del fiorista del matrimonio

Saper scegliere bene un buon fiorista o floral designer per il tuo matrimonio è fondamentale per la riuscita del tuo grande giorno e non è così scontato come sembra. Un fiorista non si occuperà solo della creazione delle composizioni, ma creerà l’intera scenografia floreale del tuo matrimonio facendo attenzione che colori, texture, ambiente e stile stiano in perfetta armonia. Un floral designer saprà ascoltarti, capirti e indirizzarti nella scelta dello stile e dei fiori che più ti rappresentano, affinché il risultato finale sia esattamente come lo immaginavi.

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